Notiamo subito che il costo della materia prima (energia) incide per meno della metà del totale (circa il 40%) e quindi i costi aggiuntivi che sosteniamo sono pari circa al 60%.
La domanda che nasce spontanea quindi è: se possiedo un contatore e non lo utilizzo quindi pago ugualmente? Quanto?
La risposta è si, il contatore genera costi anche se non utilizzato.
Nella tabella qui sotto è indicato quanto costa un contatore (in base alla potenza messa a disposizione dal proprio fornitore di energia) anche se non viene utilizzato, totalmente spento e senza aver generato consumi.
Come viene calcolato l’addebito dell’importo degli oneri di sistema.
Buongiorno Antonio, grazie per averci scritto.
I costi relativi agli oneri di sistema vengono stabiliti da ARERA.
Per quanto riguarda gli utenti domestici sono composti in questo modo:
– una quota variabile che ammonta (per questo trimestre) a 0,041776€ moltiplicata per i Kwh consumati nel periodo fatturato.
– per i clienti non residenti alla precedente quota variabile, va aggiunta una quota fissa che ammonta (per questo trimestre) a 123,6600€ all’anno divisa per i mesi fatturati in bolletta.
Puoi trovare nella nostra pagina relativa al Controllo bolletta enel (SEN) informazioni più dettagliate.
Per quanto riguarda le utenze business in bassa tensione gli oneri di sistema sono composti in questo modo:
– una quota calcolata (come per gli utenti domestici) sui Kwh consumati nel periodo di riferimento
– una quota fissa
– una quota in base ai Kw di potenza disponibile sul proprio contatore
Speriamo di essere stati chiari, rimaniamo a tua disposizione per altri chiarimenti.
Buongiorno,
grazie dell articolo molto chiaro….nella tabella dei costi fissi con il contatore spento riportate cmq € 10,25 di materia energia….quindi viene calcolato un consumo anche se il contatore resta spento?
Inoltre qs costi si intendono mensili?
Grazie mille
Buongiorno Richard, ti ringraziamo per averci scritto e per l’apprezzamento.
La tabella di cui parli (come è descritto nell’articolo) si riferisce a un contatore aziendale, nella fattispecie i costi si riferiscono al primo trimestre del 2020.
Se il contatore rimane spento (ma attivo) non vengono calcolati i consumi. L’importo di 10,25€ a cui fai riferimento è una quota fissa (che nel primo trimestre 2020 ammontava a 122,9706€ annui) addebitata indipendentemente dai consumi che vengono effettuati. I costi riportati sono tutti mensili.
Lo stesso vale per un contatore domestico, con una quota però molto più bassa (attualmente di 51,6984€ annuali sia per i residenti, sia per i non residenti).
Speriamo di esserti stati utili.