Quando ci rechiamo ad acquistare un nuovo elettrodomestico, soprattutto se parliamo di apparecchi ad alto consumo come forni elettrici, frigoriferi, lavatrici etc…siamo ormai abituati a scegliere, anche ad un prezzo più elevato, quelli dove è indicato la classe di efficienza energetica maggiore.
Questo perchè consapevoli di quale impatto abbia un apparecchio di classe superiore sui nostri consumi energetici.
Il mondo dell’elettronica si evolve così rapidamente che è diventato necessario apportare alcune modifiche per rendere più facilmente identificabile ogni singolo prodotto.
Ma quali sono le modifiche più consistenti delle nuove etichette energetiche?
- Non verrà più indicato nella parte alta il nome del costruttore e il modello, ma verranno sostituiti da un QR code che indirizzerà il cliente su una pagina che riporterà le caratteristiche tecniche e le informazioni generali sul prodotto.
- Spariranno le classi energetiche intermedie e le vecchie classificazioni con il “+” e verrà adottata una scala di classificazione unica che va dalla “A” alla “G” per tutti i prodotti (dove ovviamente la “A” indicherà la classe più efficiente e la “G” quella meno).
- Alcuni pittogrammi presenti nella parte inferiore dell’etichetta verranno implementati per rendere più chiare le specifiche caratteristiche del prodotto.